Il contribuente che si dimentica di pagare le imposte ha tre possibilità di regolarizzare la propria obbligazione aggiungendo al tributo non versato le sanzioni ed interessi come sotto descritti:

    RAVVEDIMENTO VELOCE:
Per il calcolo del ravvedimento veloce la sanzione da applicare è pari al 0,2% degli importi non versati per ogni giorno di ritardo fino al quindicesimo con un massimo, quindi, del 3,00%.

    RAVVEDIMENTO BREVE:
Dal 15° giorno successivo alla scadenza originaria ed entro il 30° giorno, il contribuente dovrà versare oltre alle imposte dovute e agli interessi, una sanzione del 3,00%.

    RAVVEDIMENTO LUNGO:
Dal 31° giorno successivo alla scadenza originaria ed entro un anno dalla scadenza del termine di pagamento, oltre alle imposte dovute e agli interessi, è previsto il pagamento di una sanzione del 3,75%.

    CALCOLO INTERESSI:
Gli interessi vanno calcolati per ogni giorno di ritardo sul tributo non pagato al tasso legale annuo che dal 1 gennaio 2016 è pari al 0,2%