Sono istituite le seguenti Consulte tematiche, con lo scopo di concretizzare e sviluppare la partecipazione di tutti quegli organismi e quelle persone che, localmente, hanno una approfondita conoscenza ed esperienza in determinati campi di attività:
- Consulta della Sanità e dei servizi sociali
- Consulta dello Sport
- Consulta della Scuola e Cultura
- Consulta per un territorio sostenibile
- Consulta del Lavoro e dello sviluppo economico
- Consulta dei giovani. A tale Consulta sono ammesse le adesioni a partire dall’età di 16 anni fino a 35 anni.
E’ istituita l’Assemblea dei Migranti, con lo scopo di informare, aggregare e confrontarsi sulle problematiche della presenza degli stranieri nel Comune di Castagneto Carducci sotto i diversi aspetti dell’istruzione, del lavoro, della cultura, del tempo libero, della salute e dei servizi, allo scopo di favorire il dialogo e l’integrazione tra le diverse culture e la prevenzione di tutte le forme di xenofobia, razzismo, prevaricazione, violenza, per l’affermazione dei diritti della persona umana.
Ogni comunità di migranti ha diritto di nominare fino a due suoi rappresentanti all’interno dell’Assemblea dei Migranti.
Per “comunità” si intende l’insieme di almeno 20 cittadini stranieri o italiani di origine straniera, residenti nel Comune di Castagneto Carducci aventi la stessa cittadinanza, che abbiano compiuto 16 anni di età.
Le comunità composte da meno di 20 residenti di oltre 16 anni possono accorparsi, per raggiungere il numero di migranti necessario alla nomina dei rappresentanti.
Per essere costituita l’Assemblea dei Migranti, occorre che vi siano almeno 8 rappresentanti.
E’ istituita la Commissione Pari Opportunità approvata con atto del C.C. n. 2 del 29/01/2016, con lo scopo di:
- assicurare la parità fra uomo e donna ed eliminare preconcetti e stereotipi;
- superare ogni forma di discriminazione derivante da sesso, razza, colore della pelle, origine etnica o sociale, caratteristiche genetiche, lingua, religione o convinzioni personali, opinioni politiche o di altra natura, appartenenza a minoranze, patrimonio, nascita, handicap, età o tendenze sessuali;
- assicurare la parità tra uomo e donna in tutti i campi ed in particolare per quanto concerne le opportunità di accesso e di trattamento nel lavoro;
- favorire la partecipazione equilibrata delle differenti componenti della società civile locale, degli uomini e delle donne alla vita politica ed amministrativa del Comune;
- valorizzare le differenze, le potenzialità e le capacità delle persone; contribuire ad eliminare preconcetti e stereotipi ;
- promuovere interventi contro tutte le forme di esclusione e di violenza.
Estratto dallo Statuto Comunale
ART. 5 Partecipazione
1. Il Comune riconosce il diritto dei cittadini, degli enti e delle associazioni che esprimono interessi distanze di rilevanza sociale, a partecipare alla formazione ed all'attuazione delle scelte programmatiche ed amministrative e ne promuove l'esercizio, in conformità ai principi dello statuto, in attuazione della normativa nazionale e della L.R. 69/2007.
2. Garantisce la più ampia informazione sulla propria attività, come presupposto per una effettiva partecipazione della comunità locale.
3. Prevede il referendum consultivo tra le forme di partecipazione popolare.