Sorsi di Libri 2015 - Scrittori alla Gogna
...quella della Gogna, situata nel borgo antico di Castagneto che ospita la rassegna.
Organizzata dal Comune di Castagneto Carducci, ad ogni appuntamento come di consueto sarà abbinata la degustazione di un pregiato vino del territorio, grazie alla collaborazione della Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi.
Il primo appuntamento è previsto per martedì 4 agosto alle 21,30 con Fulvio Scaparro che presenterà il suo ultimo libro L’antispocchia, edito da Bompiani. Fulvio Scaparro è scrittore, giornalista e psicoterapeuta. Vive e lavora a Milano, dove ha insegnato psicopedagogia e psicologia all’Università degli studi. Da anni impegnato nella difesa dei diritti dei bambini, ha ideato e realizzato numerose iniziative a favore dell’infanzia. Collabora con il Corriere della Sera, per il quale cura il forum online ‘Genitori e Figli’. Oltre alle lievi e grandi difficoltà che la vita assegna in sorte a ciascuno di noi, gli esseri umani sembrano recidivi nell’aggiungere volontariamente una dose altrettanto importante di dispiaceri. Sono le piccole prepotenze e abusi, furbizie, dispetti, rivendicazioni, invidie, cafonerie, manie di grandezza e ruffianerie che avvelenano la nostra esistenza e, accumulandosi nel tempo, ci distolgono da quel poco che davvero conta nella vita, insidiano la nostra salute e finiscono col trasformarsi in vera e propria infelicità. Con scrittura divertente e leggera, Fulvio Scaparro racconta di questa umanità molesta, e ci regala una guida preziosa per sopravvivere ai seccatori che ogni giorno assediano la nostra pazienza.
La degustazione di vino che sarà abbinata a questo incontro è dell’azienda biologica Mulini di Segalari viticoltori in Castagneto Carducci.
Il secondo appuntamento sarà giovedì 6 agosto con la giovanissima scrittrice Melissa Graziani e il suo fantasy Alfa.
Una storia di lupi, vampiri, licantropi e creature sovrannaturali in combutta da sempre, per sconfiggere un nemico comune che ha legato per sempre i destini dei tre protagonisti Olivia, Shaun e Francesco.
Sabato 8 agosto l’appuntamento sarà con Francesco Magris che presenterà il suo ultimo libro Al margine, pubblicato per Bompiani.
Magris è professore ordinario presso l’Università “François Rabelais” di Tours (Francia), ma è nato a Trieste, città dove si è laureato in Economia e Commercio. Collabora con diverse testate italiane ed estere con pubblicazioni di taglio sia scientifico che divulgativo. L’idea di margine attraversa le nostre vite molto più di quanto crediamo: il margine è il limite dello spazio e della morale, divide la virtù dal peccato e il centro dalla periferia. Se nel mondo scientifico il margine ricorda l’errore o il limite che ogni ricerca deve affrontare, in società evidenzia l’emarginazione economica e sociale tanto quanto circoscrive virtuosi fenomeni di anticonformismo. Francesco Magris percorre questi margini in ogni lato, con passo curioso e complice, divertendosi a valicare impunemente tutti i confini che incontra. Il giorno successivo,
domenica 9 agosto con Gianluca Monastra, giornalista di Repubblica, e Massimo Basile, giornalista del Corriere dello Sport, si parlerà di calcio truccato e di scommesse truccate con il loro libro scritto a quattro mani dal titolo L'impero del goal. soldi e scommesse: così il pallone è finito nella rete.
Il 12 giugno 2014 il calcio è tornato a casa. Non in Brasile, a Rio de Janeiro, per i Mondiali. Ma a Sengkang, nella lussuosa villa di un uomo d’affari, a un’ora da Singapore, dove parte questa storia che la Fifa sta cercando di nascondere: è il calcio delle scommesse clandestine, delle partite truccate, di un’organizzazione internazionale con un fatturato di 90 miliardi di dollari l’anno, capace persino di organizzare partite ufficiali con figuranti al posto dei giocatori e di “indovinare”, come ai Mondiali 2006, i risultati esatti di tre partite: Italia-Ghana, Italia-Ucraina e Brasile-Ghana. La Graphic Novel è un potente strumento di espressione, un “fumetto per adulti” spesso più istruttivo di un libro. Nello sport è stato a volte utilizzato per raccontare le storie di grandi campioni (Maradona, Pantani, Meroni…), nell”Impero del goal” invece Massimo Basile, e Gianluca Monastra, con i potenti disegni di Pierluigi Minotti, ci accompagnano in un viaggio nell’anima più nera del calcio.
Mercoledì 12 agosto l’appuntamento sarà con Giampaolo Simi ed il suo Cosa resta di noi, Sellerio. Un noir che disturba e sorprende, una tensione che sale piano come la marea. La storia di un amore che lentamente si trasforma in veleno, di un vuoto intimo che trasfigura una ragazza meravigliosa. Simi per Einaudi Stile libero ha pubblicato Il corpo dell'inglese (2004), Rosa elettrica (2007) e ha scritto un racconto per l'antologia Crimini italiani (2008). Per edizioni E/O ha pubblicato La notte alle mie spalle (2012). Pubblicista, collabora con riviste e quotidiani.
Giovedì 13 agosto sarà la volta di Cristina Battocletti giornalista alla “Domenica” del Sole 24 Ore, dove cura gli spettacoli, segue i festival cinematografici e la letteratura balcanica. Ha vinto alcuni premi letterari e un suo testo è stato selezionato al Grinzane Cavour. Ha scritto a quattro mani la biografia di Boris Pahor, Figlio di nessuno (Rizzoli, 2012), premio Manzoni come miglior romanzo storico. La Battocletti presenterà La mantella del diavolo (Bompiani). Storia di Irma, studentessa universitaria fuori sede, che torna a Cividale, paese nativo vicino al confine con la Slovenia, per il funerale del migliore amico, Alfredo. Pronta a ripartire il giorno seguente, è trattenuta da una serie di morti. Sullo sfondo di un ponte, chiamato del Diavolo, Irma sembra prigioniera di un incantesimo della città che le impedisce di andarsene. La rassegna si conclude
venerdì 14 agosto con un appuntamento che è anche una sorta di inaugurazione della Mutty Temporary bookshop di Castagento Carducci. L’incontro dal titolo: "Graphic Novel di Impegno civile. La casa editrice Becco Giallo racconta i suoi dieci anni di attività." prende spunto dalla La libreria Mutty Temporary Bookshop che invita la casa editrice padovana Becco Giallo a raccontarsi in occasione dei suoi primi dieci anni di attività. Attraverso la tecnica narrativa del fumetto hanno raccontato tante storie di attualità, soprattutto italiana. L'originalità del progetto editoriale consiste nell'aver utilizzato il fumetto non come genere ma come linguaggio: "un sistema strutturato di segni che al pari di altri linguaggi può essere utilizzato per intrattenere, per informare, per fare propaganda ed altre cose ancora fra cui provare a raccontare la realtà in cui viviamo”.