CICLOVIA TIRRENICA

Le staffette in bici composte da rappresentanti di FIAB Grosseto, Legambiente toscana, proveniente da Grosseto e diretta  a San Rossore dove oggi (30 settembre) si tiene il convegno “Mobilità e turismo sostenibile: un’opportunità per la cooperazione transfrontaliera”,  hanno fatto tappa a Donoratico, dove hanno incontrato gli amministratori dei Comuni di Castagneto Carducci e Cecina, per condividere le iniziative di promozione del corridoio turistico “Ciclovia Tirrenica”, anche a seguito dell’impegno dimostrato dalla Regione Toscana sulla mobilità turistica.

All’incontro che si è tenuto presso la Sala Conferenze del Centro Diurno a Donoratico erano presenti, Angelo Ferrara, Stefania Bossi, Fabio Tognotti e Enzo Chioini di Legambiente, Angelo Fedi presidente FIAB Grosseto,  gli assessori Mottola e Barsacchi del Comune di Castagneto Carducci,  l’assessore Costantino, il consigliere delegato Niccolini per il Comune di Cecina e il Presidente dell’U.C. Donoratico Stefano Callaioli.

Nel ricordare l’idea progettuale della ciclovia tirrenica, nata da Paolo Bettini, si evidenzia la necessità della necessità di dare concretezza a questo progetto capace di divenire una moderna e innovativa risorsa economica per i territori che attraversa.
L’indotto legato al mondo del ciclismo turistico sta assumendo dei numeri di partecipanti e presenze nei territori a vocazione turistica che sottolineano la necessità degli Enti Locali di predisporre quanto necessario, anche dal punto di vista degli strumenti urbanistici, per dare concretezza a questo progetto.

Tra l’altro il momento è particolarmente favorevole, afferma Fabio Tognotti, di Legambiente Toscana responsabile mobilità, poiché per la prima volta il Governo ha inserito la Ciclovia Tirrenica nel DEF (Documento Economico Finanziario) dando a questo progetto la valenza di opera pubblica e destinando anche risorse.
Dall’altra parte la Regione Toscana, si sta impegnando molto nella valorizzazione di tali percorsi per cui vi è la necessità di condividere insieme la priorità della realizzazione della Ciclovia Tirrenica, che potrebbe congiungersi ai vari percorsi ciclabili già esistenti nei territori, consentendo interventi di promozione di borghi, campagne, marine, che magari non si trovano direttamente sulla direttrice principale, costituendo una sorta di rete, con parametri di sicurezza e accessibili particolarmente ricercati.

Da parte degli Amministratori presenti, unanime è stata la disponibilità a lavorare nel senso auspicato da Legambiente, andando al superamento di determinati ostacoli che derivano da passaggi in proprietà private, da territori con specifici vincoli ecc.
Tra l’altro il territorio della Costa degli Etruschi in parte è già interessato da tratti facenti parte della ciclovia, si tratta di lavorare per ricongiungere questi tratti e sviluppare intorno una rete di soggetti economici che potrebbero trarne dei vantaggi importanti, senza considerare la valenza di una promozione del territorio con queste caratteristiche.

Gli uffici comunali, ricorda l’Assessore al Turismo Elisa Barsacchi del Comune di Castagneto Carducci hanno già avuto l’imput di lavorare per la redazione di progetti di realizzazione del tratto di ciclovia riguardante il nostro territorio da definire entro la fine dell’anno, dopodichè in collaborazione con gli altri territori e con la stessa Provincia di Livorno, affronteremo i passaggi successivi.