INCONTRO AL MINISTERO SUL FONDO DI SOLIDARIETÀ COMUNALE

Un altro passo in avanti sulla questione legata ai prelievi sempre più gravosi e insostenibili del Fondo di Solidarietà comunale grazie all’incontro con il Sottosegretario Angelo Rughetti presso il Ministero della Semplificazione.
Il Fondo, un contenitore alimentato con parte del gettito IMU, colpisce infatti nella nostra regione 28 Comuni toscani, un prelievo enorme diventato ormai insostenibile per la stabilità dei Bilanci Comunali anche a causa di un’applicazione meccanica e astratta dei conteggi.
All’incontro voluto con forza di Comuni e organizzato da Anci Toscana, hanno partecipato Francesco Gazzetti  Consigliere regionale del P.D. di Livorno, Dario Parrini, Deputato, Edoardo Fanucci Deputato e Andrea Taddei Anci Toscana. In rappresentanza dei 28 comuni toscani una delegazione composta dal Comune di Castagneto Carducci, Montignoso, Forte dei Marmi, Rosignano Marittimo e Castiglione della Pescaia.
Durante lì’incontro, alla presenza del dott. Giancarlo Verde, Direttore area finanza locale del Ministero dell’Interno, è emersa la necessità di procedere in modo immediato su azioni che possano essere incisive già per la redazione del prossimo bilancio in scadenza il 31 marzo 2017 per poi proseguire senza soluzione di continuità ad un’attenta revisione strutturale del calcolo del Fondi di Solidarietà fra i Comuni. La revisione strutturale appare infatti indispensabile per superare le regole attuali alla base della ripartizione del Fondo che per i 28 Comuni si trasformano in una vera e propria sperequazione.
Con estrema chiarezza la Sindaca di Castagneto Carducci Sandra Scarpellini, ribadisce con forza che “la situazione è per noi insostenibile e quasi incredibile per coloro che non sono addetti ai lavori. Siamo tra i 200 comuni italiani che versano di più (su 8000!) al famigerato fondo. Questa non è perequazione, ma iniquità pura. Siamo felici del pronunciamento del TAR Lazio, che il 17 febbraio scorso ha annullato il DPCM relativo al fondo di solidaria 2015,  sul ricorso presentato da alcuni Comuni dell’Italia settentrionale. Questo apre un varco importante rispetto alla legittimità della norma vigente. A maggior ragione quindi continuiamo la battaglia per la revisione del meccanismo. Certo è che Castagneto Carducci in questo ingranaggio infernale è vicina a dover tagliare servizi fondamentali ed impossibilitata a garantire standard adeguati di tenuta del territorio per un comune turistico quale è”.
Temi urgenti e delicati, come ha compreso il Sottosegretario Rughetti e che nei prossimi giorni, in stretta collaborazione con ANCII, troveranno ulteriori incontri tecnico-operativi per affrontare i correttivi possibili da inserire nel prossimo DPCM attuativo in corso di adozione.
Lo stesso on. Fanucci, vicepresidente della Commissione Bilancio, ha assicurato la massima attenzione sulla discussione in Commissione, intervento che dimostra come l’attuale distribuzione dei fondi penalizzi in modo non sostenibile i bilanci dei Comuni interessati.