Descrizione
E’ stato sottoscritto, giovedì 6 novembre 2025 a Livorno, l’atto notarile con il quale si è costituita ufficialmente la CER solidale di Area Vasta Costa degli Etruschi.
A firmare l’atto, davanti al notaio Giovannini, sono stati la presidente della Provincia, Sandra Scarpellini, anche in qualità di sindaca di Castagneto Carducci e con la procura del Comune di Marciana, Alessandro Giari sindaco di Castellina Marittima, Salvatore Neri sindaco di Riparbella, Luigi Coppola vicesindaco di Piombino, Mario Settino vicesindaco di Rosignano Marittimo, Paolo Riccucci sindaco di San Vincenzo e Lia Burgalassi sindaca di Cecina.
Inoltre, hanno sottoscritto l’atto anche i componenti del neo costituito Consiglio di Amministrazione, di cui fanno parte Irene Nicotra (funzionaria della Provincia di Livorno) presidente del CdA e i consiglieri Alessandro Bechini (vicesindaco del Comune di Cecina), Sabrina Nigro (assessora del Comune di Piombino), Alessandro Vittorio Francesco Lucibello Piani (assessore del Comune di Riparbella) e Mario Settino (vicesindaco del Comune di Rosignano Marittimo).
Adesso la Comunità Energetica è pronta ad accogliere anche altri soggetti pubblici e privati, cittadini, imprese ed enti locali che vorranno contribuire a far crescere il progetto.
“Da oggi – sottolinea la Sindaca Sandra Scarpellini anche in qualità di presidente della Provincia – la società cooperativa della CER di Area Vasta Costa degli Etruschi prende vita, diventando un soggetto autonomo a tutti gli effetti, in grado di attivare le azioni necessarie all’avvio delle attività. La costituzione concretizza un lungo percorso di studio e confronto sul tema delle opportunità derivanti dalla CER"
La CER SAVE – Soc. Coop. rappresenta un modello innovativo e una prima esperienza di comunità energetica solidale in Italia a trazione pubblica. Nata anche grazie al supporto del progetto europeo PROMOTER – Interreg Europe, con l’obiettivo di generare benefici economici, sociali e ambientali attraverso l’autoconsumo di energia rinnovabile, alla realizzazione del progetto, che ha ricevuto il parere obbligatorio della Corte dei Conti, hanno dato un contribuito tecnico la Regione Toscana, l’Agenzia Regionale Recupero Risorse e Upi Toscana, l’associazione regionale delle Province.
Regione Toscana
