Descrizione
La Regione Toscana promuove e sostiene le spese delle famiglie per la frequenza delle scuole dell’infanzia paritarie comunali o private, con sede in un Comune della Toscana, che prevedono il pagamento di una tariffa/retta. Il sostegno si realizza attraverso l’assegnazione di un contributo economico (Buono scuola), “una tantum” minimo di € 200 e massimo di € 500 a bambino. Non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione.
Per l'anno scolastico 2025/2026, le richieste del Buono scuola regionale devono essere presentate entro il giorno 15 ottobre 2025.
La domanda, sottoscritta dal genitore/tutore del/la bambino/a cui sono intestate le fatture/ricevute,dovrà essere presentata:
a) COMPILANDO il modulo on-line alla pagina:
https://sportellotelematico.comune.castagneto-carducci.li.it/action%3Ac_c044%3Abuono.scuola.paritarie.private;
b) TRASMESSA via mail all’indirizzo PEC mail@comune.castagneto.legalmailpa.it e per
conoscenza agli indirizzi email: servizieducativi@comune.castagneto-carducci.li.it ;
c) CONSEGNATE a mano presso gli uffici Servizi Educativi del Comune di Castagneto Carducci – Via della Repubblica 15a – Donoratico
Assegnazione contributo e graduatoria:
La Regione assegna le risorse disponibili con le seguenti modalità:
- in via prioritaria sarà assegnato un contributo, pari ad € 500,00/bambino/a, alle famiglie con casi di minori segnalati dai servizi sociali o sanitari, o in possesso della certificazione di disabilità di cui alla Legge n. 104/1992 o con problematiche psicofisiche, sensoriali certificate dalla competente ASL ancorché prive della certificazione di disabilità di cui alla Legge n. 104/1992 o collocati, sulla base di provvedimenti della Autorità Giudiziaria, in affidamento familiare e/o struttura, nell’anno di affido pre-adottivo, nonché in analogo periodo post adottivo nel caso di adozioni internazionali, oppure soggetti a programmi/progetti di protezione, purché la famiglia affidataria o adottiva sia residente in un Comune della Toscana;
- le risorse residue saranno assegnate ai richiedenti ripartendole proporzionalmente per ciascuna domanda garantendo comunque per ciascuna di essa:
• un contributo minimo pari a € 200,00/bambino/a;
• un contributo massimo di € 500,00/bambino/a.