La Giunta Comunale ha previsto nel bilancio 2021/2023 la somma di € 100.000,00 quale sostegno alle imprese con sede operativa sul territorio comunale di Castagneto Carducci, le quali, in seguito all'emissione dei decreti governativi di contrasto alla diffusione del Coronavirus, hanno visto sospesa o fortemente ridimensionata la propria attività, con conseguente calo o interruzione delle vendite e/o del fatturato.

Il bando è rivolto unicamente al finanziamento delle imprese classificate come micro imprese secondo la definizione del D.M. 18/4/2005 (limite dei 10 dipendenti, totale di bilancio annuo o fatturato inferiore a 2 mln di euro).

Sono soggetti beneficiari della presente misura:

1. Le attività commerciali e di somministrazione come individuate dalla L.R.T. n°62 del 23.11.2018;
2. Le attività artigianali come individuate dalla L.R.T n°53 del 22.10.2008 e le imprese, con iscrizione camerale diversa dalla sezione degli artigiani, ma assimilabili a questi per tipologia di attività;
3. Le professioni turistiche (guide turistiche, ambientali ed accompagnatori aventi la residenza anagrafica nel comune) di cui alla L.R.T. n°86 del 20.12.2016

la cui attività risulti avviata alla data del 01.03.2020, non sospesa, e per la quale non sia intervenuta in seguito a tale data, cessazione o altra procedura concorsuale o liquidatoria che di fatto la renda inattiva.

I soggetti beneficiari, presentando domanda, si impegnano a destinare l’eventuale contributo riconosciuto all’attività oggetto della domanda.

Possono presentare domanda di contributo:

1) Le imprese che hanno avuto la sospensione anche parziale dell’attività, collegata all'emergenza sanitaria, con sede nel comune di Castagneto Carducci (escluse le attività ricettive, alimentari, farmacie, edicole, tabacchi ed in generale quelle individuate “come servizi essenziali”) che:
- hanno dichiarato nell’esercizio 2019 un fatturato inferiore ad € 150.000,00
- dichiarano nell’esercizio 2020 un calo del fatturato superiore al 30% rispetto all'anno precedente
- sono state obbligate alla chiusura per almeno 30 giorni.

2) Tutte le imprese con sede nel comune di Castagneto Carducci che dichiarano nell’esercizio 2020 un calo del fatturato superiore al 30% rispetto all’esercizio 2019 che non hanno avuto accesso ad alcun ristoro erogato da altro Ente Pubblico, ad eccezione del Bonus di € 600 previsto dal Decreto “Cura Italia”.

3) Tutte le imprese con sede nel comune di Castagneto Carducci (escluse le attività ricettive, alimentari, farmacie, edicole, tabacchi ed in generale quelle individuate “come servizi essenziali”) che:
- hanno avviato l’attività nel secondo semestre 2019 oppure nel 2020
- non hanno avuto accesso ad alcun ristoro erogato da altro ente pubblico, ad eccezione del Bonus di 600 euro previsto dal Decreto “Cura Italia”.

DOMANDA DI CONTRIBUTO

Ogni soggetto giuridico può presentare al protocollo comunale un'unica domanda di contributo, anche qualora detenga più di una attività sul territorio comunale al 1 marzo 2020.

La domanda deve essere ESCLUSIVAMENTE spedita mediante posta elettronica certificata all'indirizzo suap.castagneto-carducci(at)pec.it

La domanda e i relativi allegati debbono essere firmati con firma elettronica, oppure sottoscritti in originale ed accompagnati da copia di valido documento di identità.

Non sono ammessi l'invio per posta elettronica semplice, posta ordinaria, fax, nè consegna diretta al protocollo.

Le domande possono essere presentate fino al 22 marzo 2021.

Le risorse saranno assegnate ai soggetti valutati positivamente sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili.

TUTTE LE INFORMAZIONI DETTAGLIATE SONO RIPORTATE NEL BANDO

Per ulteriori informazioni sulla partecipazione al presente Bando, i soggetti interessati possono rivolgersi a: Ufficio attività produttive del Comune di Castagneto Carducci - mail : g.materozzi(at)comune.castagneto carducci.li.it, referente Istruttore Amministrativo Materozzi Gilda.

BANDO_AIUTI_ALLE_IMPRESE.pdf 191 KB

Modulo_Domanda.odt 26 KB

Mudulo_A_-_Dich._De_minimis.odt 23 KB

Il Presidente Mario Draghi ha firmato il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) che detta le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19.

Il DPCM sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021 e conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità.

Di seguito una sintesi delle principali novità e delle misure confermate.
 
ZONE BIANCHE
Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicarsi le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e i protocolli di settore.
Restano sospesi gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi).
Si istituisce un “tavolo permanente” presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell’Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti dell’allentamento delle misure e verificare la necessità di adottarne eventualmente ulteriori.
 
SCUOLA
Zone rosse – Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Zone arancioni e gialle – I Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attività scolastica:
- nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti;
- nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni;
- nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.

 
MUSEI, TEATRI, CINEMA E IMPIANTI SPORTIVI
Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi.

Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala.

Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici

ATTIVITÀ COMMERCIALI
In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto.

SERVIZI ALLA PERSONA
Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.

SPOSTAMENTI DA E PER L’ESTERO
Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti “COVID tested”.

A chi è stato in Brasile nei 14 giorni precedenti è consentito l’ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori.

Dpcm 2 marzo 2021  Misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19 - Allegati

 

Dal 28 febbraio 2021 è in vigore il nuovo Regolamento per lo svolgimento e la disciplina dell’attività commerciale sulle seguenti aree pubbliche:

Elenco Mercati e Fiere oggetto del presente Regolamento:

Mercato di Castagneto Carducci posto in Piazza del Popolo
Mercato di Donoratico posto in Via Aurelia (tratto Via delle Pievi – Via F. Turati))
Mercato di Marina di Castagneto Donoratico posto in Via Del Tirreno e incrocio Via del Forte con Via della Marina (riservato ad operatore portatore di handicap)
Mercatino serale dell'artigianato di Marina di Castagneto Donoratico posto in Viale Italia (tra Via del Tirreno e Via della Marina)

Il Regolamento nello specifico indica disposizioni in riferimento ai seguenti temi:

- Norme di carattere generale
- Mercati e Fiere
- Fiere promozionali e manifestazioni commerciali a carattere straordinario
- Fiere specializzate nel settore dell’Antiquariato
- Posteggi fuori mercato
- Commercio itinerante
- Norme transitorie e finali
- Applicazione del Canone di Concessione per l’occupazione di aree mercatali

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio SUAP al numero 0565/778331, oppure mail: g.materozzi(at)comune.castagneto-carducci.li.it oppure indirizzo posta certificata suap.castagneto-carducci(at)pec.it

Vedi il regolamento >>>

 

Il Comune di Castagneto Carducci ha deciso di aderire all’Avviso pubblico, emanato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il finanziamento di progetti per il contrasto alla povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali e educative di persone minorenni, denominato EDUCARE IN COMUNE.

I progetti presentati sono due, uno rivolto alle famiglie e l’altro al tema della cultura, arte e ambiente.

I soggetti che nella fase successiva collaboreranno alla realizzazione dei contenuti dei progetti oggetto di finanziamento, sono: il Consorzio CO&CO, il Consorzio per la cooperazione e la Solidarietà, il Consorzio di Cooperative sociali, Società Cooperativa Sociale, la Cooperativa Sociale IL COSMO, l’Istituto comprensivo G.Borsi di Castagneto Carducci e il Consorzio Società della Salute Valli Etrusche.  Altri soggetti che sul territorio sviluppano progetti di coesione sociale e che saranno coinvolti sono: Caritas, San Bernardo Abato odv, San Vincenzo De Paoli, Centro di solidarietà Monica Cruschelli, Auser, Croce Rossa Italiana, Confraternita della Misericordia e Arci Solidarietà.

I due progetti presentati riguardano:

- Il progetto mira a sviluppare la consapevolezza delle persone e sostenere la genitorialità vulnerabile attraverso azioni coordinate e complementari intese come un insieme di interventi che mirano a promuovere la crescita personale e a ridurre i rischi che impediscono una gestione autonoma ed efficace del proprio sistema famiglia.  (maggiore conoscenza dei servizi sul territorio e degli strumenti che il Comune pubblica e il privato sociale mette a disposizione). Creare in pratica una rete di sostegno alle famiglie più fragile attraverso “FAMIGLIE AMICHE” che offrono un sostegno concreto per favorire la creazione di una comunità educativa e solidale e capace di innescare concreti cambiamenti.

- Obiettivo del secondo progetto è la co-creazione di un ambiente fortemente pervaso dalla cultura, creando un habitat naturale e stabile per bambini, ragazzi e famiglie. Tale contesto potrà essere vissuto e sperimentato nel quotidiano soprattutto da parte di quei minori che per motivi diversi normalmente risultano esclusi, contrastando così cause ed effetti della condizione di povertà educativa peraltro aggravata dalla situazione pandemica. Il progetto si propone dunque di creare le condizioni migliori affinché bambini, giovani e famiglie vivano l’esperienza culturale come pratica quotidiana, ciascuno attraverso il linguaggio più congeniale.

L’Auser Volontariato ODV ringrazia la Regione Toscana per il contributo erogato a sostegno della campagna contro l’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19 nel periodo marzo/ottobre 2020.

È grazie a questo contributo che la nostra Associazione ha potuto consegnare a domicilio oltre 1300 spese e medicinali con l’impiego di 4 automezzi e 23 volontari.