L’organizzazione del comune
Dal momento dell'insediamento di questa amministrazione si è cercato di creare
una stre a sinergia tra l'indirizzo poli co e la capacità della stru ura dell'ente di
adeguarsi e rinnovarsi per il raggiungimento degli obie vi.
Questo è stato il presupposto per la definizione del nuovo funzionigramma con
l'a ribuzione di nuove competenze e razionalizzazione dei livelli di
responsabilità. Siamo passa quindi a se e macro-aree con l'intento di rendere
la stru ura più flessibile snella ed efficiente.
La dinamicità delle norma ve in a o comporta adeguamen costan e processi
forma vi che abbiamo affrontato e che ci pongono di fronte a nuove modalità
opera ve. Gruppi di lavoro comunali e sovra comunali rappresentano la nuova
metodologia di lavoro seguita anche nell'o ca di concre zzare impegni
importan rela vi ad altre funzioni ges te in forma associata.
Vanno tenu in debita considerazione i momen di confronto sempre
importan e necessari ed evitare che le par nell'assunzione di responsabilità
possano provocare confli . Compito della direzione poli ca e della stru ura
apicale è quello di derimere tali problema che nell'o ca di recuperare quel
necessario ed indispensabile aspe o mo vazionale e di condivisione,
presupposto essenziale per il buon andamento dell'amministrazione nel suo
complesso.
Nei due grafici di pag. 8 e 9 è raffigurata la stru ura dell’ente nel 2009 e quella
a uale avvenuta a seguito della riorganizzazione del 2010
L' ORGANIZZAZIONE
AMMINISTRATIVA AL SERVIZIO DEL
CITTADINO. IL BILANCIO COMUNALE
Amonte di qualunque scelta organizzativa,
è necessario individuare un assetto
istituzionale che preveda una reale
corrispondenza tra funzioni esercitate,
personale impiegato, risorse e strutture
disponibili, affinché il servizio sia effettivo
ed efficace. In questo senso è possibile
ripensare anche la stessa funzione della
struttura comunale che dovrà sempre più
caratterizzarsi in termini di nuova capacità
di lettura della realtà, riorganizzando
funzioni, ruoli e compiti della struttura
amministrativa secondo i criteri della
programmazione continua e della
progettualità per obiettivi. A tale fine
riteniamo necessario dare concreta
attuazione all'effettiva separazione e
r i d e f i n i z i o n e d e l r a p p o r t o t r a
amministratori e dirigenti, come definito
dalla legge, e valorizzare quindi tanto i
ruoli istituzionali che le risorse umane
interne all'Ente. Alcune scelte saranno
prioritarie:
- ricercare e garantire, sotto la guida del
Sindaco, un fattivo rapporto istituzionale
tra Giunta e Consiglio Comunale, nonché
l'attività collegiale dellaGiunta stessa;
- assegnare un ruolo strategico alla
definizione di percorsi formativi e di
riqualificazione del personale comunale;
- praticare con rigore il metodo della
periodica verifica dei risultati raggiunti
rispetto agli obiettivi dati, con chiara
individuazione dei livelli di responsabilità;
- valorizzare le potenzialità e le
professionalità del personale;
- proseguire il servizio finalizzato alla
raccolta e all'aggiornamento dei dati in
materia di normativa comunitaria, nonché
all'individuazione dei criteri di accesso e di
utilizzo dei fondi comunitari e a tutte le
forme di co-finanziamento previste dalle
normative provinciali, regionali e
nazionali;
- realizzare la Carta dei Servizi per tutti i
servizi erogati dal Comune.
Rendiconto di Mandato
2009 - 2014
Fabio Tinti
Sindaco
il programma
di legislatura
2009/2014
