NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

"UN ALBERO DI AMORE E UN POSTO OCCUPATO
PER RICORDARE ILARIA E DIRE NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE"

Un'installazione di Stefano Tonelli

Comune di Castagneto Carducci
IAIA – Ilaria Associazione Impegno Antiviolenza
Bolgheri Art

BOLGHERI
5 – 8 SETTEMBRE 2013
Inaugurazione Giovedì 5 settembre ore 21.30
 
A Bolgheri, in Piazza Alberto, l'artista Stefano Tonelli ha realizzato una magia: si tratta dell’albero dei libri parlanti, frutto della sintesi indissolubile tra arte e natura, tra cultura e terra. Un platano dai cui rami scendono libri e si diffondono suoni. Un'opera che parla all'uomo attraverso la poesia e la natura: testimone di una lotta tenace per la cultura e il rispetto di sé.

La terribile storia di Ilaria Leone, uccisa barbaramente lo scorso 1° maggio, ha scosso tragicamente la comunità castagnetana, imponendo una riflessione e urlando impegno, civile, morale e culturale.

Dedicare l'Albero dei Libri Parlanti ad Ilaria nasce dalla volontà del pittore Stefano Tonelli di compiere un gesto poetico e di amore in memoria della vita spezzata di questa diciannovenne. Per non dimenticare. Mai.

Intorno a questo imperativo si sono riuniti Stefano Tonelli, l'Amministrazione comunale e IAIA – Ilaria Associazione Impegno Antiviolenza, insieme decisi a costruire un momento di riflessione, pace e a condividerlo con quante più persone possibile. L’idea dell’iniziativa è quella di costruire un omaggio silente fatto di segni e contenuti, non una commemorazione, non una pietas fine a se stessa ma, attraverso la poesia, una trasformazione del dolore in "gioia", in un gesto collettivo di comunione.

Dai rami dell’albero parlante si vedranno alcune immagini sorridenti di Ilaria, sospese tra il bisbiglio delle foglie, tra squarci di cielo e libri che scendono come doni per chi li sa cogliere. Sotto l’ albero ciascuno sarà invitato a portare un libro, un regalo ad Ilaria, con una dedica; alla fine della manifestazione i libri donati saranno  raccolti in biblioteca in uno scaffale dedicato a Ilaria e lì costituiranno una memoria viva e proficua. Sara, la mamma di Ilaria, lascerà ai piedi dell'albero il primo, poi ciascuno il suo.

Durante i gesti di deposizione, il compositore Christian Ravaglioli suonerà un brano composto per Ilaria.

Contemporaneamente, tutti i ristoranti di Bolgheri ospiteranno un’istallazione ideata e realizzata dallo stesso Tonelli, con la quale si formalizzerà l’adesione al progetto “Posto occupato" (http://postoccupato.org/). L’opera sarà costituita da una sedia coperta da un lenzuolo bianco  sulla cui seduta sarà posto un libro trafitto da un coltello. Il libro rappresenta una vita e un libro trafitto è una vita che muore, in questo caso per un amore malato, per un folle desiderio di possesso, per rabbia, per perversione o solo per una violenza bruta che spesso si scatena verso i più deboli. L'opera è cruda, forte e anche di visibilità violenta ma vuole trasmettere un brivido, una scossa elettrica nelle coscienze in contrapposizione all'albero che invece è poesia, sogno, bellezza e amore.

Il femminicidio è una piaga, un fenomeno la cui portata lascia sgomenti. Abbiamo pensato che si combatte anche con una costante e tenace cultura della bellezza e siamo decisi a dare battaglia.