Istituzione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le locazioni turistiche e le strutture ricettive turistiche
Dal 2024 è obbligatorio richiedere ed esporre il Codice Identificativo Nazionale (CIN), per le unità immobiliari a uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche, per quelle destinate alle locazioni brevi ex art. 4 D.L. 24 aprile 2017 n. 50 nonché per le strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.
Con la conversione in legge del D.L. 145/2023 è stato introdotta una norma (art. 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito in legge 15 dicembre 2023, n. 191) che dispone in materia di locazioni turistiche e di Codice Identificativo Nazionale (CIN).
Il Codice Identificativo Nazionale viene assegnato dal Ministero del Turismo attraverso una procedura automatizzata, su richiesta del locatore o del soggetto titolare della struttura turistico ricettiva.
Il codice identificativo nazionale e i relativi dati dell’immobile verranno trasmessi alla banca dati nazionale (BDSR) di tutte le strutture turistiche presenti sul territorio italiano.
Il nuovo codice sostituirà i codici regionali (CIR).