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Festa della Toscana

Il 30 novembre del 1786 la Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l'abolizione della pena di morte: la Festa della Toscana vuole ricordare quell'evento straordinario e affermare l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana. 

La Regione Toscana, dal 1786, è sempre stata avanguardia sul tema dei diritti e della libertà. La Festa della Toscana, che celebriamo dal 2001, vuole proprio ricordare e sottolineare questo aspetto e unire al ricordo della scelta rivoluzionaria operata da Pietro Leopoldo, l'attenzione su aspetti del nostro presente e del nostro futuro. Dopo i nuovi diritti e la lotta ai linguaggi d'odio, nel 2022 la Festa della Toscana è dedicata alla libertà d'espressione sancita dall'articolo 21 della nostra Costituzione. ("Art.21: Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”).
Crediamo che questo sia un modo per spiegare, soprattutto ai più giovani, che vogliamo continuare a stare dalla parte giusta della storia ma soprattutto per far in modo che le nuove generazioni possano prendere il testimone dei valori che la Toscana incarna.

A Castagneto Carducci queste le iniziative proposte in occasione della Festa della Toscana:

MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2022

► Dalle 14.30 alle 16.30
LABORATORIO ESPERIENZIALE DI POESIA CIVICA PERCORRENDO I LUOGHI DELLA MEMORIA NEL BORGO DI CASTAGNETO CARDUCCI
Il laboratorio, condotto da Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro, per i ragazzi della scuola media inferiore dell’Istituto Comprensivo Borsi, ci porterà nei luoghi della memoria del borgo di Castagneto, sperimentando la produzione di brevi scritti che saranno condivisi all'interno del laboratorio.

► Ore 17.30
Biblioteca Comunale Ilaria Alpi
Presentazione del libro
“ANIMALI CHE SALVANO L'ANIMA”. L'ESPERIENZA NEL CARCERE DI GORGONA
Paola Prita Grassi, docente del Laboratorio di scrittura creativa e Giovanni De Peppo, ex garante delle persone private della libertà personale del Comune di Livorno.
Parteciperà Maurizio Rossi, cooperativa Con Voi, che parlerà dell'esperienza di lavoro delle donne detenute nel carcere di Sollicciano