L'UOMO DEI DUE MONDI

Domenica 9 febbraio alle ore 21.00 al Teatro Roma

L'UOMO DEI DUE MONDI
da un'idea di Paola Marcone e Fabio Bartolomei, con Yassine El Ghlid e Fabio Bartolomei.

Drammaturgia Paola Marcone.
Testi delle canzoni Giulio Maffii - Paola Marcone.
Musiche originali Fabio Bartolomei. Disegni Luisa Baschieri.
Luci e scena Riccardo Gargiulo - Maria Cristina Fresia.
Foto Alessio Mazzantini - Filippo Parducci/Eleonora Lotti.
Regia Paola Marcone.
 

Si tratta di un’iniziativa che si inserisce in un progetto pensato dall’Amministrazione comunale di Castagneto Carducci per dare attuazione alle politiche giovanili, a quelle di integrazione e di impegno civile, in collaborazione col Presidio di Libera “Rossella Casini” di Castagneto C.cci/San Vincenzo, dando l’opportunità ai giovani del nostro territorio che frequentano lo Spazio Giovani, di fare un’esperienza formativa di alto valore civile, partecipando ad un Campo estivo di Libera su un bene confiscato alle mafie.
L'ingresso allo spettacolo è a offerta libera e il ricavato servirà a finanziare la partecipazione dei ragazzi al Campo E!State Liberi! 2020.
Il progetto ha una particolare valenza per la costruzione di una cultura sociale legata ai temi dell’accoglienza e dell’inclusione in quanto nasce dalla storia personale di un giovane immigrato di seconda generazione e dal bisogno di conoscere ed includere.
Lo spettacolo “L’uomo dei due mondi” è realizzato da Bubama Teatro, Residenza Artistica della Regione Toscana e nasce da un’idea di Paolo Marcone e Fabio Bartolomei con Yassine El Ghlid e Fabio Bartolomei. Si tratta uno sguardo da una prospettiva precisa: qui si racconta una storia di integrazione, una storia vera. E’ un concerto-spettacolo che narra l’attraversamento tra le culture e ne festeggia il felice risultato.
Yassine è arrivato in Italia a 5 anni insieme alla sua famiglia. Ha avuto la fortuna di vivere in una Comunità che lo ha accolto. Lui è cresciuto studiando nelle scuole e all’Università del nostro Paese. Per i sociologi e gli antropologi è un immigrato di seconda generazione. Per chi lo ha conosciuto fin dall’infanzia e lo ritrova dopo venti anni, è solo un ex-bambino, piccolo, venuto da un altro continente, con la bramosia di chi deve conquistare tutto. Si ritrova un uomo che ci stupisce nel raccontare del viaggio straordinario che ha fatto dentro di sé, ripercorrendo la rabbia, le umiliazioni, la vergogna, il dolore e poi le scoperte felici, gli incontri, la gioia. Ora è un piacevole equilibrio tra due mondi.
Lo spettacolo sarà ripetuto lunedì 10 febbraio 2020 alle 20.30 per gli allievi delle scuole medie di Castagneto Carducci, come progetto di integrazione culturale che l’Amministrazione Comunale realizza insieme all’Istituto comprensivo G. Borsi.